Guida definitiva alle certificazioni IT nel 2025
Questo articolo spiega perché le certificazioni IT sono importanti per la carriera dei professionisti IT e presenta una selezione delle migliori certificazioni da ottenere nel 2025.
Questo articolo spiega perché le certificazioni IT sono importanti per la carriera dei professionisti IT e presenta una selezione delle migliori certificazioni da ottenere nel 2025.
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Il mondo dell'IT si è trasformato radicalmente nell'ultimo decennio. Il cloud computing è diventato il fondamento su cui si basano i moderni processi aziendali e l'AI sta cambiando il modo in cui le aziende innovano e prendono decisioni. I sistemi IT delle aziende diventano sempre più complessi. Nel complesso, il ritmo del cambiamento tecnologico è stato incessante.
Tutto questo vale in particolar modo per i team IT, che spesso sono i primi ad adottare le nuove tecnologie e fungono da esperti di riferimento nelle loro aziende. Se da una parte le aziende hanno il tempo di abituarsi a questo cambiamento, i responsabili IT devono sempre stare al passo con le ultime novità tecnologiche e ridurre al minimo gli skill gap che potrebbero avere un impatto sulle performance.
Le certificazioni IT sono uno dei modi più efficaci per far sì che i nuovi assunti e i collaboratori di vecchia data abbiano le skill giuste per affrontare il cambiamento. Per i principianti rappresentano un modo per acquisire le competenze basilari e per entrare nel mondo del lavoro e per i professionisti più esperti un modo per specializzarsi, aumentare il potenziale di guadagno, acquisire nuove skill e raggiungere ruoli di leadership. Per i team IT, sono un modo per rafforzare le competenze di tutti.
Questa guida illustra le migliori certificazioni IT del 2025, spiega perché sono importanti per i professionisti IT e come ottenerle.
Punti salienti
Le certificazioni IT non sono semplici attestati, ma strumenti strategici per la crescita professionale in un settore in continua evoluzione.
L'investimento in certificazioni IT non aggiunge solo credenziali al tuo curriculum, ma rappresenta anche una mossa strategica che può favorire la tua crescita professionale, garantire stabilità lavorativa e aiutarti a restare rilevante nel settore. Ecco i vantaggi misurabili che generano le certificazioni.
Le certificazioni permettono di accedere a ruoli di maggiori responsabilità, stipendi più alti e opportunità di avanzamento. Attestano l'acquisizione di competenze specialistiche che permettono ai professionisti IT di distinguersi in ambienti competitivi e durante i processi di assunzione e promozione.
Le aziende considerano le certificazioni come prova di impegno e competenza e spesso le utilizzano come parametro per le posizioni di leadership. Che tu voglia approfondire le tue competenze nel campo attuale o intraprendere un percorso di carriera diverso, le certificazioni aprono la strada al tuo sviluppo professionale.
Le certificazioni IT attestano la tua competenza in campi cruciali e ti rendono una risorsa indispensabile per la tua azienda. In un clima economico incerto, le aziende sono invogliate a trattenere i collaboratori che hanno dimostrato la loro capacità di acquisire skill specialistiche e di adattarsi a sfide sempre nuove.
Grazie alle certificazioni puoi dimostrare di essere in grado di gestire responsabilità importanti, puoi proteggerti dai licenziamenti e posizionarti come risorsa affidabile nei momenti di cambiamento.
Le certificazioni aiutano i professionisti IT ad acquisire le skill e le conoscenze necessarie per prosperare nei settori informatici in continua evoluzione e crescita. Una certificazione attesta una chiara competenza in settori molto richiesti e ti rende il candidato ideale per ruoli in settori dinamici.
Che l'obiettivo sia cambiare direzione o ampliare le tue qualifiche, le certificazioni ti forniscono gli strumenti per affrontare queste transizioni e affermarti in settori con solide prospettive di crescita.
Mentre i corsi tradizionali spesso puntano su un insegnamento generico, le certificazioni insegnano le skill necessarie per risolvere sfide specifiche. Che si tratti di risolvere i problemi dei sistemi IT, migliorare i protocolli di sicurezza o gestire risorse cloud, le certificazioni si basano su un percorso strutturato che insegna ad applicare nuovi concetti direttamente al tuo ruolo.
La sicurezza che deriva dal sapere come affrontare compiti complessi consente di prendere decisioni migliori in tempi più rapidi che portano a risultati migliori.
L'IT è uno dei settori che evolve più rapidamente e in cui le soluzioni del passato possono diventare rapidamente obsolete. Le certificazioni ti aiutano a rimanere aggiornato sulle ultime novità, così puoi accrescere le tue competenze negli strumenti e nelle tecnologie su cui la tua azienda fa affidamento. Impegnandoti nella formazione continua, ti distinguerai per la tua volontà di adattarti, crescere e partecipare a iniziative orientate al futuro.
I tuoi obiettivi di carriera, il tuo livello di competenza e le tue aree di interesse ti guideranno nelle certificazioni da scegliere. Di seguito è riportata una selezione delle migliori e più richieste certificazioni per il 2025, organizzate per specializzazione.
Che tu sia un informatico alla ricerca di un impiego entry-level o un professionista di un altro settore che vuole passare all'IT, i programmi di certificazione di base sono un ottimo modo per acquisire le nozioni fondamentali. Ecco due dei corsi di livello base più prestigiosi per le certificazioni IT.
Se stai cercando la migliore certificazione IT per i principianti, la certificazione CompTIA A+ fa per te. Si tratta di una qualifica entry-level pensata per i professionisti IT che muovono i primi passi nel settore. Comprende conoscenze basilari di hardware, software, rete, sistemi operativi e risoluzione dei problemi e offre una serie di skill adatta per vari ruoli nel supporto IT.
È una certificazione di base ideale per chi desidera lavorare come specialista del supporto IT, tecnico dell'help desk o analista del supporto desktop. Il corso ha lo scopo di fornire le skill pratiche necessarie per svolgere le principali attività IT, come la configurazione dei dispositivi, la diagnostica dei sistemi e le misure basilari di sicurezza informatica.
Non sono previsti prerequisiti formali, ma è utile avere una certa familiarità con i concetti IT. Per ottenere la certificazione è necessario superare due esami relativi alle tecnologie hardware, alla risoluzione dei problemi software e alle procedure operative. La certificazione CompTIA A+ è un requisito standard per i ruoli IT entry-level, che fornisce ai professionisti le skill necessarie per gestire gli ambienti tecnologici moderni.
La certificazione CompTIA Network+ è una credenziale incentrata sui concetti di rete, tra cui la progettazione, l'implementazione e la risoluzione dei problemi delle reti cablate e wireless. Copre anche aree critiche come la sicurezza delle reti, la virtualizzazione e le tecnologie emergenti come l'IoT.
Questa certificazione è rivolta ai professionisti che lavorano nel supporto o nell'amministrazione delle reti, come gli amministratori di rete, gli specialisti del supporto IT e i system engineer. Dimostra la capacità di gestire e controllare l'infrastruttura di rete, garantendo comunicazioni fluide e un funzionamento senza interruzioni.
Non sono necessari prerequisiti formali per Network+, ma CompTIA consiglia di conseguire prima la certificazione A+ o di maturare in anticipo un'esperienza equivalente. L'esame della certificazione verifica la conoscenza dei fondamenti, dei protocolli e delle best practice delle reti.
Se stai cercando la migliore certificazione IT per i principianti, la credenziale CompTIA A+ fa per te.
Ora che l'AI che sta rivoluzionando il rilevamento delle minacce e la gestione dei rischi è una priorità assoluta, il tema della sicurezza informatica non è mai stato così attraente. Ecco nove delle migliori certificazioni di sicurezza informatica per il 2025, che spaziano dall'hacking etico alla gestione della privacy.
La Certified Information Systems Security Professional (CISSP) è la certificazione IT riconosciuta a livello mondiale per i professionisti IT esperti di sicurezza informatica. Progettata da ISC2, verifica le competenze in otto aree di sicurezza, tra cui sicurezza e gestione dei rischi, architettura e ingegneria della sicurezza e sicurezza delle comunicazioni e delle reti.
La certificazione CISSP è ideale per manager, analisti, architetti e consulenti della sicurezza informatica che desiderano dimostrare di possedere competenze avanzate per progettare, implementare e gestire programmi di sicurezza informatica. I requisiti per i candidati sono almeno cinque anni di esperienza lavorativa a tempo pieno in due o più degli otto domini CISSP. Una laurea quadriennale o una credenziale approvata possono sostituire un anno di esperienza.
La certificazione CISSP dimostra una conoscenza approfondita della protezione delle informazioni e l'impegno a rispettare elevati standard etici. Dà accesso a ruoli di leadership, aumenta il potenziale di guadagno e soddisfa standard rigorosi, come quelli richiesti dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. La certificazione CISSP è considerata lo standard di riferimento per i professionisti che desiderano fare carriera nel campo della sicurezza informatica.
La CompTIA Security+ è una certificazione fondamentale per i professionisti IT che stanno iniziando o vogliono far progredire la loro carriera nella sicurezza informatica. Insegna le skill essenziali necessarie per valutare e gestire i rischi per la sicurezza, intervenire in caso di incidenti e implementare solide misure di sicurezza su reti e sistemi.
Questa certificazione è ideale per gli aspiranti analisti di sicurezza informatica, gli amministratori di sistema e gli amministratori di rete. È spesso considerata una credenziale entry-level per i professionisti che cercano un ruolo nell'ambito della sicurezza informatica sia nel settore pubblico che privato.
Non ci sono prerequisiti formali per CompTIA Security+, ma per i candidati è utile una conoscenza pregressa dei concetti di rete e IT basilari, come quelli trattati da CompTIA Network+.
Il valore aggiunto di CompTIA Security+ risiede nel suo ampio apprezzamento e orientamento pratico. La certificazione è approvata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per ruoli che richiedono la conformità agli standard DoD 8570 ed è riconosciuta dalle aziende di tutto il mondo. Ottenendo questa certificazione, i professionisti IT dimostrano la loro capacità di individuare le vulnerabilità, attenuare le minacce e mantenere sicuri gli ambienti informatici.
La Certified Information Security Manager (CISM) è una certificazione riconosciuta in tutto il mondo per i professionisti IT che gestiscono programmi di sicurezza a livello aziendale. Il corso ha lo scopo di fornire competenze in materia di governance della protezione delle informazioni, gestione dei rischi, sviluppo di programmi, risposta agli incidenti e conoscenza dell'impatto delle tecnologie emergenti come AI e blockchain sulla sicurezza informatica.
I candidati ideali per la certificazione CISM sono security manager, consulenti IT, analisti del rischio e responsabili della compliance. La certificazione attesta la loro capacità di allineare gli obiettivi di sicurezza con quelli più ampi dell'azienda colmando il divario tra esecuzione tecnica e strategia aziendale.
Per ottenere la certificazione CISM, i candidati devono avere cinque anni di esperienza professionale nell'ambito della protezione delle informazioni, di cui tre anni in un ruolo manageriale in almeno tre dei principali domini della certificazione. Alcune qualifiche accademiche o certificazioni, come la CISSP, possono sostituire fino a due anni di esperienza.
La certificazione Certified Information Privacy Manager (CIPM) dell'International Association of Privacy Professionals (IAPP) è la credenziale principale per gli esperti nella gestione dei programmi di privacy dei dati. Insegna a sviluppare e implementare framework per la privacy compatibili con gli obiettivi dell'azienda e le normative globali sulla privacy come il GDPR e il CCPA.
Il programma CIPM è ideale per i responsabili della privacy, gli esperti di compliance, gli IT manager e i consulenti legali che supervisionano i programmi di privacy o supportano le strategie di protezione dei dati. La certificazione dimostra la capacità di gestire la privacy all'interno di un'azienda e copre argomenti quali governance del programma, valutazione dei rischi e gestione degli incidenti.
Per ottenere la certificazione CIPM, i candidati devono avere una comprensione dei principi basilari relativi alla privacy, sebbene non siano previsti prerequisiti formali.
La certificazione Certified Cloud Security Professional (CCSP) di ISC2 è pensata per i professionisti IT specializzati nella sicurezza del cloud. Fornisce competenze sulla protezione degli ambienti cloud e affronta argomenti quali protezione dei dati, gestione dei rischi, compliance e sicurezza delle applicazioni su diverse piattaforme cloud.
Questa certificazione è ideale per i security architect, gli amministratori cloud, i system engineer e i professionisti IT responsabili della gestione di sistemi e applicazioni cloud. Dimostra una conoscenza approfondita delle misure di sicurezza tecnica e delle pratiche di governance fondamentali per le operazioni cloud.
I requisiti per i candidati sono almeno cinque anni di esperienza IT a tempo pieno, di cui tre nella protezione delle informazioni e uno in uno o più domini CCSP, come architettura cloud e operations.
La certificazione Certified Ethical Hacker (CEH) di EC-Council fornisce le competenze per identificare le vulnerabilità e tutelare i sistemi contro potenziali attacchi. Il programma forma esperti in grado di pensare come hacker e valutare le difese di un'azienda attraverso test di penetrazione, analisi delle vulnerabilità e tecniche di hacking etico.
Questa certificazione è pensata per analisti della sicurezza, penetration tester, amministratori di rete e professionisti IT specializzati in pratiche di sicurezza offensive. Fornisce ai professionisti conoscenze pratiche per mettere in sicurezza sistemi, reti e applicazioni simulando scenari di attacco reali.
Per accedere all'esame CEH, i candidati devono avere almeno due anni di esperienza lavorativa nel campo della protezione delle informazioni o aver completato un programma di formazione ufficiale EC-Council.
La certificazione Certified in Risk and Information Systems Control (CRISC) di ISACA è pensata per i professionisti IT che si occupano di gestione e mitigazione dei rischi aziendali. Copre argomenti quali identificazione, valutazione e gestione dei rischi attraverso l'implementazione di controlli efficaci dei sistemi IT.
Il programma CRISC è ideale per risk manager, revisori IT, esperti di sicurezza e analisti aziendali responsabili della supervisione dei rischi aziendali e dei programmi di compliance. È particolarmente interessante per i professionisti che vogliono intraprendere una carriere a cavallo tra business e IT e che desiderano gestire in modo efficace sfide operative e strategiche.
Per ottenere la certificazione CRISC, i candidati devono avere almeno tre anni di esperienza lavorativa cumulativa a tempo pieno in almeno due dei quattro domini CRISC: identificazione dei rischi, valutazione dei rischi, risposta ai rischi e monitoraggio dei rischi.
La certificazione Certified Cloud Security Professional (CCSP) di ISC2 dimostra il possesso di conoscenze avanzate nella messa in sicurezza di ambienti cloud e nell'implementazione di solide soluzioni di sicurezza cloud. Questa certificazione copre aree quali l'architettura cloud, la protezione dei dati, la compliance e la sicurezza delle applicazioni su piattaforme cloud pubbliche, private e ibride.
Il programma CCSP è rivolto ai professionisti IT responsabili della gestione di infrastrutture cloud e della tutela dei dati aziendali, come security architect, amministratori cloud e system engineer. La certificazione attesta la capacità di gestire sfide complesse relative alla sicurezza cloud e all'integrazione di pratiche sicure nei processi cloud.
I candidati devono avere almeno cinque anni di esperienza IT a tempo pieno, di cui tre nella protezione delle informazioni e uno in uno o più domini CCSP, come la sicurezza delle piattaforme cloud o la gestione dei rischi.
La certificazione AWS Certified Security – Specialty dimostra il possesso di skill avanzate nella protezione degli ambienti AWS. Si occupa di argomenti quali la gestione di identità e accessi (IAM), la protezione dei dati, la risposta agli incidenti e la protezione dell'infrastruttura AWS. Questa credenziale dimostra che i professionisti sono in grado di progettare e implementare soluzioni di sicurezza solide sulla piattaforma AWS.
La certificazione è rivolta a professionisti con una conoscenza tecnica approfondita dei servizi di sicurezza AWS e un'ottima conoscenza delle pratiche di sicurezza per gli ambienti di produzione. È particolarmente adatto a ingegneri, architetti ed esperti di sicurezza cloud che gestiscono carichi di lavoro protetti su AWS.
I requisiti per i candidati sono almeno due anni di esperienza pratica nella messa in sicurezza dei carichi di lavoro AWS e conoscenza dei servizi AWS principali, delle sue funzionalità di sicurezza e delle sue best practice.
CompTIA Security+ è una certificazione fondamentale per i professionisti IT che stanno iniziando o vogliono far progredire la loro carriera in ambito di sicurezza informatica.
Secondo le stime di Gartner, nel mondo la spesa degli utenti finali per i servizi cloud crescerà fino a 723,4 miliardi di dollari nel 2025 (rispetto ai 595,7 miliardi di dollari del 2024). Per i professionisti dell'IT, questo rappresenta una grande opportunità per acquisire nuove importanti skill per il settore. Ecco sei certificazioni di cloud computing che ti permetteranno di restare sempre un passo avanti.
La certificazione AWS Certified Solutions Architect – Associate attesta la capacità di progettare soluzioni sicure, scalabili e convenienti utilizzando i servizi AWS. Copre argomenti critici come l'architettura cloud, l'implementazione delle applicazioni, l'ottimizzazione dell'archiviazione e il networking.
Questa certificazione è adatta ai professionisti che progettano e implementano sistemi distribuiti su AWS, come solution architect, cloud engineer e sviluppatori. Dimostra la capacità di realizzare sistemi affidabili ed efficienti, progettati per soddisfare gli obiettivi dell'azienda.
I candidati devono avere almeno un anno di esperienza pratica con i servizi AWS e una solida conoscenza degli strumenti AWS principali, dei suoi principi architettonici e delle sue best practice.
La certificazione AWS Certified Developer – Associate dimostra la capacità di realizzare e gestire applicazioni sulla piattaforma AWS. Tratta argomenti quali i servizi AWS principali, la distribuzione delle applicazioni, il debug e l'ottimizzazione delle performance negli ambienti cloud.
Questa certificazione è pensata per i professionisti IT che sviluppano applicazioni con AWS, come sviluppatori, cloud engineer e software architect. Il corso ha lo scopo di insegnare a scrivere e implementare applicazioni cloud nel rispetto di sicurezza, scalabilità ed efficienza.
Si raccomanda ai candidati di avere almeno un anno di esperienza pratica nello sviluppo di applicazioni cloud e una solida conoscenza dei kit di sviluppo software AWS e delle best practice per lo sviluppo di applicazioni cloud.
La certificazione Microsoft Certified: Azure Fundamentals fornisce le conoscenze di base di Microsoft Azure e copre i servizi principali, i concetti relativi al cloud, i piani di utilizzo e le funzionalità di sicurezza. È pensata per fornire una panoramica completa del modo in cui Azure aiuta a raggiungere gli obiettivi aziendali chiave.
Questa certificazione IT è rivolta a chi sta esplorando ruoli legati al cloud o vuole approfondire le funzionalità di Azure. È adatta a professionisti in ruoli tecnici e non, come amministratori IT, sviluppatori e stakeholder aziendali.
Non presuppone prerequisiti formali, il che lo rende un ottimo punto di partenza per chi è alle prime armi con il cloud computing o Microsoft Azure. I candidati devono comunque avere una conoscenza di base dei concetti generali dell'informatica.
La certificazione Microsoft Certified: Azure Administrator Associate dimostra la capacità di gestire ambienti Microsoft Azure. Copre attività essenziali come la configurazione di reti virtuali, la gestione delle identità e della governance, il monitoraggio delle performance e l'implementazione di soluzioni di archiviazione sicure.
Questa certificazione è rivolta ai professionisti responsabili della gestione quotidiana dei processi in Azure, come i system engineer e gli amministratori di Azure. I candidati devono avere almeno sei mesi di esperienza pratica nell'amministrazione di Azure e devono conoscere i servizi principali, i carichi di lavoro e la governance di Azure. Anche la conoscenza dei modelli Azure Resource Management, PowerShell e Azure CLI risulta utile.
La certificazione Google Cloud Certified: Associate Cloud Engineer dimostra la capacità di implementare, gestire e monitorare applicazioni sulla piattaforma Google Cloud (GCP). Tratta attività principali come la configurazione di ambienti cloud, l'implementazione di soluzioni di archiviazione e la gestione degli accessi e della sicurezza.
Questa certificazione è stata pensata per i professionisti IT che gestiscono operazioni cloud o supportano progetti su GCP. È un ottimo punto di partenza per chi vuole intraprendere una carriera come cloud engineer o amministratore in ambienti Google Cloud.
Sebbene non vi siano prerequisiti formali, sarà utile per i candidati avere almeno sei mesi di esperienza pratica con GCP e una conoscenza dei concetti legati al cloud come macchine virtuali, container e IAM.
La certificazione Google Cloud Certified: Professional Cloud Architect si concentra sulla progettazione e la gestione di soluzioni sicure, scalabili ed efficienti su GCP. Tratta aree chiave come l'architettura cloud, la sicurezza, la compliance e l'ottimizzazione delle soluzioni.
Questa certificazione è adatta ai professionisti responsabili della progettazione di architetture cloud allineate alle esigenze aziendali, tra cui cloud architect, system engineer e IT manager. Il corso ha lo scopo di insegnare a tradurre gli obiettivi aziendali in soluzioni tecniche.
I candidati devono avere esperienza con i servizi e gli strumenti GCP, oltre a una solida conoscenza dei concetti di cloud computing e dei principi di progettazione architettonica. L'esperienza pratica nell'implementazione e nella gestione di soluzioni GCP è consigliata ma non richiesta.
La certificazione Microsoft Certified: Azure Fundamentals non ha prerequisiti formali e rappresenta quindi un ottimo punto di partenza.
Il project management è un aspetto fondamentale del settore IT che spesso viene trascurato. Ecco due delle più autorevoli certificazioni che assicurano il possesso delle skill necessarie per gestire progetti su larga scala.
La certificazione Certified ScrumMaster (CSM) di Scrum Alliance fornisce ai professionisti le conoscenze necessarie per guidare efficacemente team Scrum e promuovere pratiche agili all'interno delle aziende. Si concentra sui principi di Scrum, sui ruoli del team, sull'ottimizzazione dei flussi di lavoro e sulla rimozione degli ostacoli per portare a termine i progetti con successo.
Questa certificazione è pensata per le persone coinvolte in progetti agili, tra cui project manager, proprietari dei prodotti, sviluppatori e team lead. Dimostra la capacità di un professionista di guidare i team nel rispetto delle metodologie agili e di massimizzare la collaborazione e l'efficienza.
Per ottenere la certificazione CSM, i candidati devono completare un corso di formazione approvato da Scrum Alliance e superare l'esame di certificazione. Non è richiesta alcuna esperienza agile o Scrum precedente, il che rende la certificazione accessibile sia ai principianti che ai professionisti esperti.
La certificazione Project Management Professional (PMP) di PMI è considerata uno standard di riferimento per gli esperti di project management. Tratta la pianificazione, l'esecuzione e la gestione di progetti in tutti i settori, compreso quello IT.
I candidati devono essere in possesso di una laurea quadriennale, aver accumulato 36 mesi di esperienza come project manager e 35 ore di formazione sulla gestione di progetti. La certificazione PMP è riconosciuta a livello mondiale ed è utile per i professionisti che gestiscono progetti tecnici complessi.
Per chi lavora in un settore dinamico come l'IT, le certificazioni sono la chiave per crescere professionalmente, cogliere nuove opportunità e puntare su un successo a lungo termine.
Per chi lavora in un settore dinamico come l'IT, le certificazioni sono la chiave per crescere professionalmente, cogliere nuove opportunità e puntare su un successo a lungo termine. Che tu sia nuovo del settore o che desideri specializzarti ulteriormente, le certificazioni ti permettono di acquisire le skill richieste dalle aziende, di distinguerti in mercati lavorativi competitivi e di conquistare una posizione vantaggiosa in ambienti dinamici in cui emergono continuamente nuove tecnologie.
Per scegliere la certificazione giusta, è importante avere un'idea chiara dei propri obiettivi di carriera. Le certificazioni IT non servono solo ad acquisire nuove conoscenze, ma anche a dimostrare le proprie competenze e a proporsi più consapevolmente per i ruoli che si desidera coprire. In ultima analisi, dimostrano all'azienda la tua determinazione a padroneggiare le skill che contano di più.
Inoltre, le certificazioni creano fiducia. Ti danno gli strumenti necessari per affrontare sfide complesse, dare un contribuito significativo al tuo team e promuovere la tua crescita in linea con le tue aspirazioni. Indipendentemente da dove ti trovi nella tua carriera IT, conseguire delle certificazioni è un modo eccellente per plasmare il tuo futuro, ampliare le tue opportunità e avere successo in un settore che cambia rapidamente.
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