Il contesto aziendale di oggi è sempre più plasmato dall'intelligenza artificiale, con aziende di tutti i settori che investono tempo e capitali ingenti nell'adozione dell'AI. Tuttavia, le potenzialità dell'AI spesso si accompagnano a un prezzo elevato e a una curva di apprendimento ripida, fattori che obbligano i CFO e i business leader a dimostrare rapidamente rendimenti tangibili su questi investimenti sostanziali.

Limitarsi a integrare l'AI, tuttavia, non è sufficiente: serve concentrarsi strategicamente su aree specifiche che possono accelerare significativamente la generazione di valore e il ROI dalle iniziative legate all'intelligenza artificiale.

La mentalità necessaria per accelerare il ROI dell'AI

Prima di addentrarti in tattiche specifiche, adotta una mentalità che punti alla creazione rapida del valore:

Inizia dal problema, non dalla tecnologia: le iniziative AI più efficaci sono quelle che nascono da sfide o opportunità chiare. L'implementazione dell'AI non deve essere fine a se stessa, deve realmente risolvere un problema o permettere di cogliere un'opportunità.

Approccio agile e iterativo: resisti alla tentazione di realizzare progetti AI complessi e monolitici. Adotta piuttosto una metodologia agile che punti a risultati rapidi, prodotti minimi funzionanti (MVP) e iterazione continua. Questo permette di imparare e di correggere la rotta più velocemente.

Collaborazione interfunzionale: il successo dell'AI è raramente circoscritto a un solo reparto. Promuovi una solida collaborazione tra IT, data science e unità aziendali competenti fin dall'inizio del progetto per allineare gli obiettivi aziendali e l'implementazione pratica.

Le iniziative AI più efficaci sono quelle che nascono da sfide o opportunità chiare.

Dieci strategie per accelerare il ROI dell'AI

Ecco dieci strategie per accelerare il ritorno sugli investimenti nell'AI:

  1. Dare priorità agli use case ad alto impatto e bassa complessità: concentrati sulle opportunità immediate per cui ci sono già dati disponibili e il problema è ben definito. Pensa all'automazione di attività ripetitive o all'ottimizzazione di processi specifici e circoscritti anziché alla ristrutturazione di un intero reparto. L'implementazione sarà più rapida e i risultati dimostrabili.

  2. Utilizzare in modo efficace i dati esistenti: è probabile che la tua azienda disponga di una grande quantità di dati: sottolinea l'importanza della qualità e dell'accessibilità dei dati come acceleratori essenziali. Non cadere nella paralisi dei "big data", inizia piuttosto con dati chiari, organizzati e rilevanti allo use case scelto. Dati di qualità sono il carburante che accelera il ROI dell'AI.

  3. Utilizzare servizi AI standard o cloud (AI PaaS/SaaS): perché reinventare la ruota? Riduci i tempi di sviluppo, i costi dell'infrastruttura e l'esigenza di disporre di talenti specializzati usando modelli AI preconfigurati o API offerti dai fornitori di servizi cloud. Alcuni esempi: API per l'analisi del sentiment pronte all'uso, servizi di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e modelli di riconoscimento delle immagini preaddestrati.

  4. Concentrarsi sull'automazione delle attività ripetitive (RPA + AI): concentrati sui processi basati su regole, che gestiscono volumi elevati e che richiedono molto tempo. Combinare l'automazione robotica dei processi (RPA) con l'AI può garantire risparmi immediati e significativi guadagni in termini di efficienza. Pensa all'elaborazione delle fatture, all'inserimento dei dati e allo smistamento intelligente delle richieste del servizio clienti.

  5. Potenziare la customer experience per un impatto immediato: migliorando il customer journey, l'AI può avere un impatto diretto sul fatturato e sulla fidelizzazione dei clienti. Implementa chatbot alimentati dall'AI per un supporto immediato, attiva motori che generano suggerimenti personalizzati sul tuo sito web o utilizza lo smistamento intelligente per mettere in contatto più rapidamente i clienti con l'operatore giusto. Una customer experience migliorata spesso porta a un aumento delle vendite e a una riduzione del turnover.

  6. Ottimizzare l'efficienza del marketing e delle vendite: l'AI offre strumenti potenti per accelerare la generazione dei ricavi. Utilizza l'AI per assegnare con precisione un punteggio ai lead, campagne pubblicitarie altamente mirate e l'analisi predittiva per prevedere le vendite in modo più accurato. Ciò si traduce in una riduzione dei costi di acquisizione dei clienti e in attività di vendita più efficaci.

  7. Implementare l'AI per rilevare le frodi e mitigare i rischi: prevenire le perdite è il modo più diretto per massimizzare il ROI. L'AI è uno strumento eccellente per identificare le anomalie e i pattern tipici delle attività fraudolente. Implementa sistemi di monitoraggio delle transazioni o di rilevamento delle anomalie che operano in tempo reale per prevenire perdite finanziarie dirette e rafforzare la compliance. In questo caso il ritorno sull'investimento è spesso immediato e misurabile attraverso i costi evitati.

  8. Eseguire l'upskilling dei team esistenti e promuovere la conoscenza dell'AI: aiuta i tuoi team a conoscere, utilizzare e persino a creare soluzioni AI più semplici. Investire nella formazione e nell'alfabetizzazione in materia di AI degli utenti aziendali e dei "citizen data scientist" riduce la dipendenza da costosi consulenti esterni e accelera l'adozione e l'innovazione in azienda.

  9. Stabilire metriche chiare e un monitoraggio continuo: definisci metriche di successo (ad esempio, ROI, riduzione di costi specifici, aumento dei ricavi, guadagni in termini di efficienza) prima di implementare qualsiasi soluzione AI. Monitora costantemente le performance rispetto a queste metriche e preparati a iterazioni rapide basate su risultati reali. Non limitarti a implementare la soluzione per poi dimenticartene.

  10. Sviluppare rapidamente progetti pilota di successo: uno dei maggiori ostacoli al ROI è il "purgatorio dei progetti pilota". Una volta che un progetto pilota di AI dimostra il suo valore e produce risultati tangibili, è necessario disporre di un piano chiaro e ben finanziato per un'implementazione più ampia in tutti i settori interessati della propria azienda. Ottieni l'approvazione dei vertici e assegna le risorse necessarie per estenderne velocemente l'implementazione.

Concentrati sulle opportunità immediate per cui ci sono già dati disponibili e il problema è ben definito.

Errori comuni da evitare (che ritardano il ROI)

Anche se le intenzioni sono delle migliori, alcuni passi falsi possono ritardare significativamente il ROI dell'AI. Presta attenzione a quanto segue:

  • Mancanza di una chiara definizione del problema: l'implementazione dell'AI senza un problema specifico e ben definito da risolvere spesso porta a soluzioni che non hanno uno scopo preciso e non generano alcun ritorno concreto.

  • Ignorare la qualità dei dati: il concetto "la qualità dei risultati dipende da quella dei dati" vale soprattutto per l'AI. La scarsa qualità dei dati è una delle ragioni principali per cui i progetti AI falliscono o generano risultati imprecisi.

  • Tentare l'impossibile partendo da progetti troppo ambiziosi: partire da un'iniziativa AI massiccia e complessa senza aver prima dimostrato risultati su scala minore può prosciugare le risorse e causare frustrazione.

  • Gestione del cambiamento e adozione degli utenti insufficienti: anche la migliore soluzione AI fallirà se i dipendenti non la capiscono, non la considerano affidabile o non sono disposti ad adottare nuovi flussi di lavoro.

  • Mancato allineamento tra team tecnici e obiettivi aziendali: se i team tecnici operano in modo isolato senza conoscere a fondo gli obiettivi aziendali, la soluzione AI potrebbe essere tecnicamente brillante ma commercialmente irrilevante.

In definitiva, l'AI può rimodellare radicalmente la tua azienda rendendola più agile, efficiente e competitiva.

L'AI come motore del ROI, non solo come costo

Per le aziende che vogliono restare competitive, investire nell'AI è ormai indispensabile, ma ottenere ritorni rapidi lo è altrettanto. Il vero potere dell'AI non risiede solo nella sua sofisticatezza tecnologica, bensì anche nella sua capacità di generare rapidamente un business value concreto quando viene gestita in modo proattivo.

Privilegiando le applicazioni pratiche, usando le risorse esistenti, scegliendo l'agilità e puntando su risultati aziendali chiari, i CFO possono trasformare l'AI da una spesa significativa in un potente motore di efficienza, aumento dei ricavi e vantaggio competitivo sostenibile.

La strategia aziendale del futuro si basa su tre pilastri: mettere le persone nelle condizioni di esprimere il loro potenziale, sfruttare i dati per prendere decisioni più intelligenti e predisporre l'azienda per un successo sostenibile in un mondo sempre più guidato dall'intelligenza artificiale.

Il 98% dei CEO prevede che l'implementazione dell'AI produrrà vantaggi immediati per l'azienda. Scarica questo report per scoprire il potenziale impatto positivo dell'AI sulla tua azienda con le opinioni di 2.355 leader globali.

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