Siamo orgogliosi di far parte di una comunità di aziende leader che partecipano all'iniziativa Science Based Targets (SBTi), in base alla quale ci impegniamo a stabilire e rispettare obiettivi di riduzione delle emissioni basati su criteri scientifici coerenti con il mantenimento del riscaldamento globale entro 1,5°C.
Per contribuire a mitigare i cambiamenti climatici, l'anno scorso ci siamo impegnati a fissare degli obiettivi di riduzione delle emissioni basati su criteri scientifici (SBT) in tutta la nostra catena del valore e abbiamo aderito alla Business Ambition for 1.5C della SBTi.
Oggi siamo orgogliosi di annunciare che abbiamo formulato i nostri obiettivi SBT specifici, che sono stati recentemente approvati dalla SBTi. La SBTi, un'iniziativa congiunta tra CDP, Patto mondiale delle Nazioni Unite, World Resources Institute e WWF, promuove le best practice per la definizione di obiettivi per la riduzione delle emissioni basati su criteri scientifici e valuta gli obiettivi delle aziende. L'iniziativa sostiene l'azione per il clima e aiuta le aziende ad assumere e trattenere i talenti che si allineano ai valori aziendali. I talenti migliori vogliono lavorare per aziende che operano in modo sostenibile e i clienti vogliono essere associati ad aziende che contribuiscono al benessere della comunità.
Ecco i nostri obiettivi, che sono allineati al mantenimento entro il limite di 1,5°C per tutti e tre i tipi di emissioni e che sono i più ambiziosi tra quelli proposti dall'iniziativa SBTi:
In qualità di membro della comunità SBTi, composta da oltre 2.500 imprese e istituti finanziari che lavorano per ridurre le emissioni in linea con la scienza del clima, desidero fornire maggiori dettagli sui progetti specifici e sulle politiche che stiamo attuando per trasformare in realtà questi obiettivi basati sulla scienza.
Nell'ambito di un accordo innovativo sull'energia pulita, nel 2018 abbiamo stretto una partnership con Bloomberg, Cox Enterprises, Gap Inc. e Salesforce per firmare il primo progetto di acquisto di energia rinnovabile che riunisce piccoli acquirenti. Questa iniziativa ha contribuito a creare un modello a cui altri piccoli acquirenti di energia potessero ispirarsi per dar vita a progetti di aggregazione simili che avessero un impatto su larga scala analogo a quello dei grandi gruppi. Questo progetto ha ricevuto il Green Power Market Development Award 2019 del Center for Resource Solutions e il premio per l'innovazione 2020 di Smart Energy Decisions.
Inoltre, dal 2019 il 100% dell'elettricità che utilizziamo nei nostri uffici e data center a livello globale proviene da fonti pulite e rinnovabili, un impegno che intendiamo portare avanti. Ciò significa che acquistiamo una quantità di energia elettrica da fonti rinnovabili pari a quella che utilizziamo a livello globale su base annua, in linea con i criteri di RE100.
Per potenziare il nostro impegno a favore delle energie rinnovabili, abbiamo in cantiere un nuovo contratto per l'acquisto di energia rinnovabile virtuale (VPPA). Oltre a fornire energia pulita, questo progetto avrà delle ricadute di tipo ambientale e sociale. Questa attenzione che va "oltre i megawatt" massimizzerà gli effetti ambientali e sociali contribuendo a creare sistemi energetici a zero emissioni di carbonio che siano resilienti, equi e sostenibili dal punto di vista ambientale.
Abbiamo anche in programma di installare nuovi pannelli solari e batterie Megapack di dimensioni industriali presso la nostra sede centrale di Pleasanton, in California. Questo progetto consentirà di produrre 1,2 megawatt di energia solare e di stoccarne 1,5 megawatt nelle batterie. Questa misura compenserà il 25% del consumo di energia elettrica di uno degli edifici del nostro campus e compenserà oltre il 40% del consumo di un altro edificio del campus entro la fine del 2023. Tutto questo si aggiunge all'impianto solare da 865 kilowatt che fornisce già fino a un terzo del fabbisogno giornaliero di elettricità della nostra sede centrale
.
Per raggiungere i nostri obiettivi SBT in materia di emissioni prodotte dai viaggi di lavoro in aereo, siamo in fase di stipula di un acquisto anticipato di biocarburante per l'aviazione (SAF) per cinque anni, attraverso il programma SkyNRG Board Now. Board Now è un programma innovativo a cui partecipa una rete di aziende leader. Stiamo entrando nel programma Board Now come "Leader", il livello di adesione più alto e ci siamo impegnati in un piano di acquisto quinquennale (2025-2029). Il nostro investimento sosterrà la costruzione del primo impianto di produzione di biocarburante in Europa, nei Paesi Bassi, che produrrà 100.000 tonnellate di SAF all'anno.
Essendo l'unico programma SAF aziendale che prevede nuove capacità di produzione, Board Now aiuta le aziende a ridurre le emissioni prodotte dai viaggi di lavoro e ad accelerare la transizione energetica nell'aviazione. Il SAF è prodotto da risorse sostenibili invece di essere raffinato dal petrolio ed è un sostituto dei carburanti fossili per jet. Il SAF riduce le emissioni di CO2 nel ciclo di vita rispetto al cherosene fossile ed è un carburante drop-in che può essere sostituito o miscelato al carburante fossile senza la necessità di infrastrutture aggiuntive.
Abbiamo inoltre aderito alla Sustainable Aviation Buyers Alliance (SABA), un gruppo di acquisto guidato da RMI e dall'Environmental Defense Fund che si propone di accelerare il percorso di decarbonizzazione dell'aviazione e di promuovere gli investimenti e l'adozione del SAF.
SABA promuoverà direttamente investimenti di alta qualità nel SAF, istituendo un sistema rigoroso e trasparente di certificazione SAF, istruendo i membri sulle opportunità politiche per far progredire l'adozione del SAF nel mercato ed eliminando gli ostacoli alla diffusione del SAF.
La nostra strategia non si basa esclusivamente sull'acquisto di SAF. Ci concentreremo anche sulla riduzione delle emissioni dei nostri viaggi di lavoro e daremo priorità a opzioni di viaggio efficienti dal punto di vista delle emissioni di carbonio per i nostri dipendenti. Ad esempio, incoraggiamo i dipendenti a viaggiare in treno, metropolitana e autobus invece che in auto o in aereo. Siamo consapevoli che il modo più efficace per ridurre il nostro impatto ambientale legato al trasporto aereo è volare di meno. Continueremo a utilizzare le videoconferenze e gli strumenti digitali per ridurre al minimo i viaggi di lavoro non necessari dei nostri dipendenti.
Cercheremo di raggiungere questo obiettivo attraverso la gestione della supply chain e incoraggeremo i nostri principali fornitori a fissare obiettivi climatici SBT.
In Workday, utilizziamo Workday Strategic Sourcing per gestire gli impegni con i fornitori. Questa soluzione collaborativa su cloud fornisce visibilità a livello aziendale sui progetti di sourcing così importanti per gli obiettivi di trasformazione basati su criteri scientifici, consentendoci di gestire, classificare per priorità e monitorare tutti i progetti di sourcing in un unico sistema. Inoltre, Workday Strategic Sourcing consente di creare un ambiente trasparente e competitivo in cui i nostri fornitori possono vedere come si posizionano nei confronti degli altri offerenti in termini di impronta di carbonio.
Ampliando queste funzionalità esistenti, continuiamo a innovare per aiutare i nostri clienti a potenziare le loro iniziative di sostenibilità e a monitorare i progressi verso i loro obiettivi. Di recente abbiamo annunciato la soluzione Workday per la sostenibilità dei fornitori, che funziona in tandem con le nostre soluzioni esistenti che supportano il sourcing sostenibile e il monitoraggio delle emissioni scope 3.
Come già sottolineato, per continuare ad avere un impatto su tutto il settore, i nostri obiettivi di riduzione riguardano le operazioni dell'intera catena del valore. Questo approccio si iscrive nel nostro lavoro di coinvolgimento dei fornitori di data center e della nostra partecipazione all'iniziativa Future of Internet Power della Clean Energy Buyers Association per l'acquisto di elettricità rinnovabile e la riduzione delle emissioni nel settore dei data center.
Secondo i principali esperti che si occupano dei cambiamenti climatici e in linea con l'Accordo di Parigi, il prossimo decennio sarà cruciale per ridurre le emissioni di carbonio e limitare gli impatti più devastanti dei cambiamenti climatici. Il nostro percorso per la sostenibilità in Workday è in linea con l'obiettivo zero emissioni. Abbiamo azzerato le nostre emissioni (tra uffici, data center e viaggi di lavoro), abbiamo raggiunto il nostro obiettivo del 100% di elettricità rinnovabile e abbiamo messo a disposizione della nostra community clienti un cloud a zero emissioni.
Inoltre, continueremo a lavorare con i fornitori affinché fissino i loro obiettivi SBT. Come abbiamo spiegato nella posizione di Workday sulle politiche per il clima, ci impegniamo a creare un futuro migliore per dipendenti, clienti e la comunità globale e ad affrontare i cambiamenti climatici in modo attivo e collaborativo. Il nostro impegno non vacillerà. Siamo entusiasti di continuare ad ampliare i nostri impegni, di stabilire nuove collaborazioni con altri stakeholder e di stimolare le discussioni sulle politiche per affrontare i cambiamenti climatici a livello globale.
Il Workday Global Impact Report 2021 racconta la nostra visione e i progressi della nostra azienda verso un futuro più sostenibile e prende in considerazione gli ambiti dove ci sono margini di miglioramento.
Leggi di più
La salute mentale sul posto di lavoro è ormai una priorità delle aziende che investono sempre più nei benefit offerti ai propri collaboratori in tal senso. In questo post, parte della serie "VIBE Voices", parliamo dello step successivo da affrontare per rendere la salute mentale accessibile a tutti: la competenza culturale nell'assistenza.
Campbell Webb, IT leader di Workday, spiega perché l'espansione dell'offerta di cloud pubblico di Workday testimonia l'impegno a proporre opzioni che offrono un valore aggiunto senza pari a clienti di qualsiasi dimensione, area geografica e settore.
Erik Hansen commenta alcuni punti del "Global Impact Report 2023" di Workday mettendo in luce aspetti come customer success, sostenibilità ambientale, employee engagement, appartenenza e diversity, impatto sociale, governance e utilizzo responsabile di intelligenza artificiale e machine learning.
