Harvard Business Review: le 4 direzioni in cui evolverà il Procurement nel 2021 (e negli anni a venire)

La Harvard Business Review ha appurato che il ruolo del procurement aziendale sta evolvendo e spiega come i responsabili possono dotare i loro team degli strumenti necessari per agire in modo strategico.

Un tumultuoso anno di cambiamenti ha evidenziato la necessità per le aziende di imprimere un'accelerazione verso il digitale. Tuttavia, in uno studio della Harvard Business Review, il 92% dei responsabili del procurement ha descritto i propri processi digitali come non ottimali all'inizio della pandemia.

Di conseguenza, i team di procurement hanno dovuto affrontare difficoltà notevoli, come la volatilità della domanda, l'interruzione della supply chain e la collaborazione da remoto imposta dai lockdown. Improvvisamente, i team di procurement sono stati incaricati di procurare introvabili dispositivi di protezione individuale, di supportare un ecosistema di fornitori più diversificato e di preservare la continuità operativa contenendo i rischi e i costi per l'azienda.

Le aziende si sono affidate sempre più ai loro team di procurement per capire come superare l'incertezza, inaugurando una nuova stagione per questa funzione. Mentre il procurement già si stava affermando come partner aziendale strategico, la pandemia globale, unita ai movimenti per la giustizia sociale e agli sconvolgimenti globali, ne ha accelerato moltissimo l'ascesa, catapultandolo fra i principali partner strategici aziendali. Come ha affermato il giornalista Fareed Zakaria, "Iil principale effetto del COVID-19 è stato l'accelerazione di tendenze che erano già in atto".

Per tenere il passo con questa accelerazione, i team di procurement devono poter lavorare in modo più efficace, rapido e intelligente. Nel suo ultimo report, la Harvard Business Review evidenzia la necessità di adottare un modello operativo innovativo e prevede che il futuro del procurement evolverà in queste direzioni:

Maggiore priorità ai rapporti con i fornitori

La capacità della funzione Procurement di costruire e intrattenere rapporti solidi con i fornitori non è più diretta esclusivamente a ridurre i costi, ma rimane essenziale per la ripresa dell'azienda. Tra volatilità della domanda, nuove esigenze dei consumatori e cambiamenti del mercato, i rapporti con i fornitori si sono rivelati fondamentali per permettere alle aziende di riprendersi e prosperare anche in momenti di incertezza.

Inoltre, i team di procurement che sono stati in grado di collaborare in tempo reale con i loro fornitori hanno saputo risolvere le difficoltà con soluzioni creative, ad esempio dilazioni di pagamento, rinegoziazione dei minimi e stipula di contratti reciprocamente vantaggiosi.

Oltre ad aver giocato un ruolo fondamentale nel percorso di ripresa aziendale, i fornitori sono anche una risorsa preziosa per le aziende che vogliono guadagnare terreno rispetto alla concorrenza. Le aziende in grado di controllare efficacemente le proprie reti di fornitori possono favorire l'innovazione dei prodotti e, di conseguenza, generare un aumento del fatturato. Per incoraggiare l'innovazione dei fornitori, le aziende stanno ripensando le loro strategie di gestione dei fornitori. Secondo un recente studio di Harvard Business Review Analytics Services, il 60% dei business leader ha rivelato di voler dare un impulso ai piani di digitalizzazione della gestione fornitori.

Quando il procurement collabora in modo strategico con i fornitori, riesce a ridurre i rischi e a generare un vantaggio competitivo per l'azienda. Se supportati dalla tecnologia, i team di procurement più avanzati possono collaborare in tempo reale e colmare il divario tra fornitori e stakeholder, con grande beneficio di tutta l'azienda.

Utilizzo dell'automazione per ottenere maggiore visibilità

L'avvento dell'automazione è un altro cambiamento epocale avvenuto nel mondo delle aziende. In un nuovo report della Harvard Business Review, la dottoressa Elouise Epstein, partner presso la società di consulenza strategica internazionale Kearney, sostiene che "siamo alla resa dei conti circa la nostra strategia di procurement" e che "le tecnologie digitali automatizzeranno la maggior parte dei processi di routine degli acquisti nell'arco di tre/cinque anni". Una gestione delle spese più automatizzata consente agli addetti del procurement di qualsiasi settore di dedicare più tempo ad attività strategiche per ottenere migliori risultati aziendali.

I responsabili del procurement si aprono all'automazione e alla digitalizzazione anche per offrire piena visibilità ai propri stakeholder. Grazie all'aggregazione dei dati di contratti, fornitori e progetti, i responsabili del procurement e i decision-maker possono disporre di un quadro completo e approfondito dell'intero processo di sourcing.

"Il nostro obiettivo è cambiare il ruolo tradizionale del procurement e dare ai manager la visibilità e l'opportunità di agire in modo proattivo."

David Geyer Director of Corporate Procurement Blue Cross Blue Shield Tennessee

Disporre di una base unica di dati per il procurement non solo consente di risparmiare tempo, ma semplifica anche i processi di reportistica. Con una reportistica automatizzata, i responsabili del procurement possono vedere i risultati ovunque si trovino e proporre al CdA suggerimenti basati su dati aggiornati in tempo reale. Ora che il procurement sta diventando una funzione sempre più strategica per la gestione delle spese, i team non possono fare a meno dell'automazione e della centralizzazione dei dati per ridurre i tempi di approvvigionamento e prendere decisioni più consapevoli.

Creazione di un sourcing agile e resiliente

L'incertezza globale e l'interruzione della supply chain causata dalla pandemia hanno evidenziato la capacità del procurement di consolidare e garantire la continuità operativa delle aziende. D'ora in poi il procurement dovrà svolgere un ruolo decisivo a favore dell'agilità organizzativa costruendo reti di fornitura resilienti e sostenibili.

Tra procurare i DPI per i dipendenti, instaurare nuovi rapporti con i fornitori e aiutare l'azienda ad affrontare un mondo che cambia, la gestione del rischio è diventata per il procurement un compito fondamentale. I responsabili del procurement che godevano di visibilità completa sui contratti e della capacità di collaborare in tempo reale hanno potuto adattare rapidamente le proprie strategie e valutare i rischi senza perdere tempo.

"Il procurement aiuta i manager mettendo a loro disposizione informazioni importanti e aggiornate con cui prendere decisioni più consapevoli."

Joe Patchett Director of Global Procurement Gemological Institute of America

Se l'anno scorso ci ha insegnato qualcosa è che il cambiamento è inevitabile. Le aziende sono state costrette a imparare ad adattarsi alle fluttuazioni del mercato e alle nuove esigenze dei consumatori. Con un team di procurement agile e resiliente, le aziende possono adattarsi alla situazione attuale formulando al contempo piani strategici per il futuro.

Promozione di un approccio basato sui valori

Grazie a una maggiore visibilità su fornitori, conformità e resilienza, i team di procurement avranno un ruolo centrale nel portare avanti i valori aziendali. Un modo per farlo consiste nel diversificare i fornitori con cui collaborano. L'interruzione della supply chain dell'anno scorso ha rimesso in questione il valore del rapporto tradizionale con i fornitori e spinto molte aziende a stipulare contratti con fornitori locali più piccoli per garantire il funzionamento della rete di approvvigionamento. Le aziende con solidi programmi di diversificazione dei fornitori ottengono rendimenti notevoli e supportano anche gli obiettivi aziendali chiave.

Il procurement ha un ruolo essenziale anche nella promozione di pratiche etiche in azienda. La gestione del rischio e il controllo della conformità sono sempre stati compiti del procurement, ma la nuova legislazione sui diritti umani ha cementato il ruolo di questa funzione come garante dell'adozione di pratiche etiche sui mercati del lavoro.

Le normative approvate in California, Unione Europea e Australia impongono alle aziende di dimostrare che le loro catene del valore non violano i diritti umani. Le aziende chiedono pertanto ai team di procurement di analizzare l'intera rete dei fornitori per assicurarsi che siano conformi alle normative e che le condizioni di lavoro siano eque. Nel report, Shashi Mandapaty, CPO di Johnson e Johnson, definisce questa attenzione alla responsabilità sociale come "cittadinanza aziendale".

"La grande scommessa per ogni organizzazione di procurement che si rispetti è stabilire come gestire la sostenibilità economica, ambientale e sociale."

Shashi Mandapaty CPO Corporate Group Johnson & Johnson

Il nuovo modello operativo del procurement

Gli eventi dello scorso anno hanno solo accelerato la trasformazione del procurement in una risorsa veramente strategica del business. Se supportati da soluzioni cloud, i team di procurement più avanzati possono migliorare i rapporti con i fornitori, offrire visibilità ai dirigenti, favorire l'agilità organizzativa e aiutare le aziende a restare fedeli ai propri valori.

Nel suo ultimo report, la Harvard Business Review evidenzia in che modo il procurement sta cambiando e come i responsabili della gestione delle spese possono dotare i loro team degli strumenti idonei per operare nella nuova normalità. Scopri come fare acquisire al procurement un ruolo di rilievo nella tua azienda e trasformarlo in un partner strategico.

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