L’evoluzione del ruolo del CFO: priorità e sfide nell’era digitale

Studio annuale Workday e ANDAF 2024: Il 59% dei CFO prevede di investire in AI entro i prossimi due anni. Scopri i risultati del sondaggio.

L’evoluzione del ruolo del CFO: priorità e sfide nell’era digitale

L’innovazione tecnologica ha un impatto profondo sul settore finanziario e offre nuove prospettive, sfide e opportunità ai CFO in azienda. La recente ricerca di ANDAF Lombardia e Workday, giunta al suo terzo anno, ha raccolto le opinioni di oltre 100 CFO italiani, offrendo una visione dettagliata delle loro priorità, necessità e difficoltà.

La survey ha evidenziato che i CFO italiani pongono l’agilità nel budgeting e forecasting come una delle loro principali priorità. Il 61% degli intervistati lo ritiene un elemento chiave, essenziale per rispondere prontamente ai cambiamenti di un mercato sempre più dinamico e imprevedibile, in cui la capacità di adattarsi rapidamente è fondamentale. La sensibilità sul tema è aumentata significativamente rispetto allo scorso anno, quando solo il 36% dei CFO considerava una priorità l’agilità nel budgeting e forecasting.

La figura del CFO è sempre più strategica nella guida della trasformazione digitale e può fornire insight cruciali per decisioni chiave in tutta l'organizzazione. È in crescita, infatti, il rapporto tra i CFO e altre figure aziendali di rilievo, con il 94% dei CFO che collabora strettamente con i CEO e il 62% che interagisce regolarmente con i COO. Questa collaborazione si sta rivelando essenziale per allineare gli obiettivi aziendali e garantire una gestione efficace delle risorse. 

Digital skills e fiducia nell’AI acquistano un’importanza fondamentale

Anche l’importanza delle competenze digitali in ambito finance è cresciuta notevolmente, passando dal 15% nel 2023 al 43% nel 2024. I CFO riconoscono la necessità di adattarsi rapidamente alle tecnologie emergenti per ottimizzare le operazioni finanziarie, perché acquisire competenze digitali non è solo una questione di efficienza operativa, ma è anche fondamentale per mantenere la competitività in un mercato sempre più digitalizzato.

"L'intelligenza artificiale (AI) e l'automazione robotica dei processi (RPA) creano efficienza, evitando errori costosi e fornendo informazioni preziose e liberare il tempo del team Finance per concentrarsi sulle decisioni strategiche che favoriscono la crescita e l'innovazione."

Vittorio Biassoni Vittorio Biassoni Vice Presidente ANDAF Lombardia

Un aspetto emergente evidenziato dalla ricerca è la necessità di costruire fiducia nell’intelligenza artificiale. Secondo lo studio di Workday, chiudere il gap di fiducia nell’AI è fondamentale per sfruttarla in modo efficace e molti CFO la ritengono uno strumento potente per migliorare l'efficienza e supportare le decisioni aziendali. Esistono però ancora significative barriere da superare, come la mancanza di competenze specifiche che è uno degli ostacoli principali, segnalato dal 55% dei CFO. Solo il 29% dei CFO ritiene che i dati a disposizione siano di qualità sufficiente per supportare l’AI. Superare queste sfide risulta dunque cruciale per sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale e migliorare la qualità dei processi decisionali.

L’agilità, la gestione delle performance e le competenze digitali sono al centro delle priorità dei CFO italiani. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale delle nuove tecnologie, è essenziale costruire fiducia nell’AI e migliorare la qualità dei dati. Anche in questo, la collaborazione tra le diverse funzioni aziendali e un focus continuo sull'innovazione digitale saranno determinanti per il successo futuro e a lungo termine delle organizzazioni.

Scarica il nostro paper per consultare i risultati della survey e scoprire come affrontare al meglio il futuro del Finance.

Pubblicato in:  Finance
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