Best practice per costruire un programma SRM
I team di procurement che dispongono di solidi sistemi di gestione dei fornitori collaborano con i fornitori per raggiungere obiettivi aziendali chiave quali diversificazione dei fornitori, risparmi strategici sui costi e l'aumento della spesa gestita direttamente dal procurement. Come elaborare un programma efficace?
Coinvolgi sin dalle prime fasi i principali stakeholder: anche il miglior programma SRM non significa nulla se le parti interessate non sono coinvolte. Assicurati di coinvolgere i partner chiave sin dall'inizio del processo per capire quali sono le loro esigenze nell'ambito di un programma SRM. Lavorare con gli stakeholder sin dalle prime fasi può anche aiutare a determinare le categorie da valutare e identificare le informazioni obbligatorie sui fornitori, come ad esempio la conformità alla legge Sarbanes-Oxley, i dati finanziari storici e altro. Infine, il coinvolgimento precoce degli stakeholder aziendali dà la possibilità di creare figure che possono contribuire a far conoscere il nuovo programma e a promuoverne il sostegno a livello aziendale.
Centralizza i dati sui fornitori: prima di mettere a punto un programma, è fondamentale raccogliere tutti i dati essenziali. In molte aziende i dati dei fornitori sono conservati in posti diversi: database separati, catene di e-mail, desktop o persino cassetti della scrivania. Aggregando i dati esistenti, è possibile ottenere una comprensione olistica del processo di gestione dei fornitori esistente e identificare le lacune.
- Prevedi una formazione interna ed esterna: una gestione efficace del cambiamento fa la differenza per l'adozione di un nuovo processo da parte di stakeholder e fornitori. Quando si implementa un nuovo programma di gestione dei fornitori (SRM), spesso sono necessarie più sessioni di formazione per aiutare i partner a comprendere il nuovo programma e a sfruttarne al meglio i vantaggi. Tra l'altro, queste sessioni di formazione possono aiutare a rafforzare le relazioni con altre unità aziendali aumentando l'engagement e mettendo in luce l'importanza del procurement.
Costruire un programma SRM da zero può spaventare, senza dubbio. Prendiamo l'esempio di un'importante azienda di servizi finanziari che ha dovuto costruire a ritroso un programma SRM utilizzando le slide esistenti che contenevano i dati sulle prestazioni dei fornitori.
Man mano che l'azienda è cresciuta, però, è riuscita a centralizzare e automatizzare questi dati, ottenendo una migliore visibilità su tutti i reparti e insight utili per le relazioni con i fornitori. In altre parole, con la giusta preparazione e l'impegno proattivo di tutta l'azienda, puoi creare una strategia efficace in grado di rafforzare le relazioni e migliorare le performance.
Ti interessa ricevere alcuni consigli pratici per creare un programma SRM da zero? Consulta la Guida alla gestione dei fornitori e i sette passaggi necessari per potenziare il tuo SRM.