Di fronte a un panorama aziendale in rapida evoluzione, il CdA si rivolge sempre più agli HR manager per creare una solida strategia di talent management che alimenti una strategia aziendale più ampia. Si tratta di una tendenza positiva che aiuta l'HR a raggiungere lo stato di partner strategico che merita. Ma affinché gli HR manager continuino a valorizzarne la presenza strategica, anche le funzioni HR operative devono evolversi, in particolare la gestione paghe.
Le operazioni di gestione paghe sono una funzione critica per l'azienda, ma la loro natura di back office favorisce l'idea che gestire le buste paga sia semplice come premere un pulsante. In realtà, le buste paga sono più di una funzione transazionale, hanno il potenziale per fornire insight preziosi per le decisioni aziendali e, in ultima analisi, per avere un impatto sui risultati aziendali.
Gli HR manager che riconoscono l'importanza della gestione paghe come funzione strategica possono sfruttare appieno il potenziale del loro ruolo di partner strategico, abilitando le loro aziende a rimanere all'avanguardia in un mercato dinamico.
Il potenziale della gestione paghe: tutto dipende dai dati
La gestione paghe è come il motore di un'automobile: forse non la parte più affascinante, ma sicuramente quella più essenziale per il funzionamento di tutto il resto. Ha un impatto anche sui dipendenti a livello personale e gioca un ruolo importante nell'employee experience complessiva.
Se le buste paga non vengono consegnate in modo accurato, puntuale e conforme, ciò può influire direttamente sulla capacità di un dipendente di fare benzina o acquistare beni di prima necessità. Sul posto di lavoro, la possibilità per i dipendenti di gestire rapidamente i benefit e di ottenere risposte in merito alla propria retribuzione può fare la differenza per la valorizzazione di una forza lavoro impegnata e responsabilizzata.
Ma la gestione paghe può davvero fare la differenza e portare a risultati aziendali? Sì, e lo fa nello stesso modo in cui influisce sull'employee experience: attraverso i dati delle buste paga.
Stacey Harris, Chief Research Officer e manager di Sapient Insights Group, ha condiviso questi insight in un episodio sponsorizzato da Workday di HR, We Have a Problem, una miniserie podcast condotta da Teri Zipper, CEO di Sapient Insights Group.
"Più volte i nostri dati hanno dimostrato che la loro diffusione a tutti i livelli dell'azienda, non solo per i dirigenti o i business partner HR, con le indicazioni su come leggerli, è ... proprio come qualsiasi altro tipo di metrica, [e] consente di apportare modifiche a ciò che si sta facendo, a come si sta lavorando con i dipendenti", afferma Harris.
Ad esempio, i dati sulle retribuzioni forniscono dettagli sul costo della manodopera e sulle imposte da pagare in base alla località, offrendo insight per prendere decisioni aziendali intelligenti e gestire un processo di gestione paghe conforme. Dal punto di vista della pianificazione della forza lavoro, i dati sulla gestione paghe che mostrano un maggior numero di ore di straordinario in una sede rispetto a un'altra possono indurre i manager a valutare le lacune della forza lavoro e gli approcci alla gestione dei talenti.