Report Workday sul panorama DE&I: i business leader restano fedeli al loro impegno nel 2024

La nostra indagine globale su 2.600 dirigenti indica che gli sforzi nei confronti di diversity, equità e inclusione rimangono una priorità, con molti che aumentano il budget e utilizzano meglio l'AI e altre tecnologie per raggiungere questi obiettivi.

giovane gruppo eterogeneo di persone d'affari che lavorano in un ufficio moderno

Diversity, equità e inclusione (DE&I) sono dal 2020 importanti priorità aziendali, ma i recenti titoli dei giornali potrebbero indurre molti a credere che sia l'inizio della fine per gli obiettivi DE&I, date le segnalazioni di riduzioni di budget e personale in diverse aziende di rilievo.

Sebbene gli obiettivi DE&I abbiano dovuto affrontare delle sfide nel 2023, una recente indagine di Workday su 2.600 leader aziendali globali, tra cui CEO e leader di HR, Finance, IT e vendite, rivela che il 78% di questi afferma che l'importanza degli obiettivi DE&I è aumentata negli ultimi 12 mesi e l'85% dichiara di avere una pianificazione del budget per le iniziative DE&I, con un aumento dell'11% rispetto all'indagine dello scorso anno.

Per la maggior parte delle aziende, l'impegno nei confronti degli obiettivi DE&I ha una motivazione intrinseca: il 66% degli intervistati afferma che la principale fonte di pressione per l'implementazione delle iniziative DE&I è interna, mentre il 42% afferma che i business leader e i dipendenti promuovono le iniziative DE&I in ugual misura.

Tra le principali ragioni per sostenere gli obiettivi DE&I nell'indagine di quest'anno vi sono:

  • Impatto positivo sul successo e sui risultati aziendali (39%)
  • Miglioramento dell'employee engagement (40%) e del benessere del personale (41%)
  • Attrazione e recruiting di una forza lavoro diversificata (43%)

Tutto ciò fa ben sperare per gli sforzi degli obiettivi DE&I nel 2024. Ma per sviluppare un approccio più maturo, le aziende dovranno concentrarsi su una serie di aree chiave, tra cui una raccolta dei dati DE&I più attenta alle sfumature, l'impatto dell'AI e del machine learning (ML) e il passaggio a un approccio più strategico.

La responsabilità condivisa e l'impegno della leadership guidano gli obiettivi DE&I

Nell'indagine di quest'anno, la metà dei business leader afferma che gli obiettivi DE&I sono responsabilità dell'intera azienda, mentre il 42% afferma che sono responsabilità esclusiva di un gruppo o di una funzione specifica. Solo l'8% degli intervistati dichiara che non sono responsabilità di nessuno.

La responsabilità condivisa sembra avere una forte correlazione con un approccio più strategico agli obiettivi DE&I. Tra coloro che concordano sul fatto che un approccio strategico sia una priorità, il 70% afferma che l'intera azienda debba esserne responsabile, rispetto al 54% di coloro che non hanno un approccio strategico.

Gli investimenti in AI e ML sono più comuni nelle applicazioni DE&I legate allo sviluppo delle performance, alle assunzioni e alle indagini sul sentiment.

Se da un lato la responsabilità condivisa consente un approccio più strategico, dall'altro gli intervistati citano la leadership e l'impegno dei vertici come requisito principale per far progredire gli sforzi DE&I. La leadership diversificata, in particolare, è considerata vitale per implementare con successo le iniziative DE&I in futuro, con l'83% degli intervistati che concorda. Si tratta di un'area in cui c'è ancora da lavorare, soprattutto perché il 52% ritiene che l'attuale composizione della leadership della propria azienda abbia un impatto negativo sugli obiettivi DE&I.

Un impegno costante a favore di diversity, equità e inclusione è reso ancora più forte se i business leader si fanno carico di passare dalle parole ai fatti, dalla consapevolezza all'azione e se sono capaci di incentivare comportamenti inclusivi negli altri e di adottarli in prima persona.

L'impatto delle tecnologie di AI e ML

La tecnologia svolge un ruolo cruciale nella realizzazione degli obiettivi DE&I, dalla misurazione dei dati demografici e dalle strategie di sviluppo e qualificazione dei dipendenti alla comunicazione e alla collaborazione. L'adozione di un approccio più strategico agli obiettivi DE&I dipende in larga misura dalla capacità di un'azienda di implementare e supportare lo stack tecnologico appropriato.

La ricerca mostra anche una forte correlazione tra maturità strategica, adozione di tecnologie e un solido programma DE&I. Tra gli intervistati dell'indagine di quest'anno che dichiarano che un approccio strategico è una priorità, quasi la metà (46%) ha utilizzato la tecnologia per nove diversi casi d'uso DE&I. Questo gruppo è anche molto più propenso a utilizzare l'intelligenza artificiale e altre tecnologie con funzioni di mitigazione dei pregiudizi inconsapevoli.

Gli investimenti in AI e ML sono più comuni nelle applicazioni DE&I legate allo sviluppo delle performance, alle assunzioni e alle indagini sul sentiment. Alla domanda sull'impatto di questi investimenti, più dell'80% dei business leader cita un impatto "positivo" o "significativamente positivo".

Le aree che hanno avuto il maggiore impatto positivo sono lo sviluppo delle performance e le indagini sul sentiment, con rispettivamente l'86% e l'83% degli intervistati che hanno riferito che l'AI e altre tecnologie hanno migliorato i risultati in tutti i settori, evidenziando il ruolo positivo che l'AI e il ML possono svolgere nel successo DE&I.

Allo stesso tempo, è fondamentale implementare l'AI in modo responsabile. Una recente indagine di Workday sul ruolo dell'AI in azienda ha rilevato che il 93% dei business leader ritiene che gli esseri umani debbano essere coinvolti nelle decisioni aziendali. Oltre a mantenere coinvolte le persone, i dati utilizzati per addestrare i sistemi dovrebbero essere diversi, rappresentativi e privi di pregiudizi. L'AI è equa quanto i dati su cui viene addestrata. 

Un numero maggiore di aziende sta misurando i risultati aziendali

In un contesto di percezione negativa e di interrogativi sull'efficacia e sui risultati, la misurazione è fondamentale. Avere obiettivi chiari e un modo per misurarli non solo permette di dimostrare il successo, ma consente anche ai leader di identificare le lacune e le opportunità, assegnare le risorse, determinare le aree di investimento e dare priorità al lavoro.

Una delle principali sfide che hanno affrontato le iniziative DE&I negli ultimi anni è la percezione dell'incapacità di misurare il ROI, come evidenziato dal fatto che solo il 20% degli intervistati nell'indagine dello scorso anno afferma che la propria azienda misura l'impatto commerciale degli obiettivi DE&I.

Quest'anno, il 67% degli intervistati ha dichiarato che la propria azienda misura l'impatto commerciale delle iniziative DE&I, che comprendono l'employee engagement, la diversity dei dipendenti e le performance.  

È interessante notare che, mentre quasi la metà (49%) degli intervistati dichiara di tenere traccia delle metriche relative alla diversity, solo il 39% afferma di essere in grado di misurare i progressi in materia di inclusione e appartenenza dei dipendenti. Ciò rappresenta un'enorme opportunità per le aziende di sviluppare una comprensione più sfumata di come le iniziative DE&I impattino sui diversi aspetti dell'employee experience e, in ultima analisi, sui risultati aziendali. Ad esempio, l'analisi del sentiment può fornire una misura dell'appartenenza dei dipendenti, che a sua volta influisce su risultati aziendali quali l'employee engagement, il turnover e la retention.

Per molte aziende, per colmare questo divario tra rappresentanza e appartenenza è necessario trovare la tecnologia giusta: il 64% degli intervistati concorda sul fatto che la registrazione dei dati DE&I è una sfida e che sono necessari nuovi sistemi e software per gestirli.

I nostri clienti valutano l'employee experience attraverso la nostra piattaforma di ascolto intelligente Workday Peakon Employee Voice, che fa sì che i dipendenti sappiano di essere ascoltati e permette quindi ai leader di avere il controllo del sentiment dei dipendenti, identificare le tendenze e determinare le azioni appropriate.

Guidare il continuo successo DE&I nel 2024

Riconoscere e abbracciare la diversità in tutte le sue manifestazioni è la chiave per un'azienda di successo. Dalle diverse prospettive ed esperienze vissute a pensieri e approcci divergenti, la nostra capacità di celebrare e sfruttare la diversity è essenziale.

In Workday crediamo nella necessità di concentrarci su ciò che ci unisce piuttosto che su ciò che ci divide. Incoraggiare i dipendenti ad affrontare le differenze con una mentalità VIBE™ fatta di curiosità, compassione e coraggio aiuta le aziende a operare con rispetto e a coesistere in modo sicuro, per consentire a tutti di lavorare al meglio.

Scarica il report completo per gli ultimi insight su come le aziende supportano le iniziative DE&I, sulle sfide che devono affrontare e su cosa stanno facendo per adottare un approccio più strategico.

Leggi di più