Se da un lato la responsabilità condivisa consente un approccio più strategico, dall'altro gli intervistati citano la leadership e l'impegno dei vertici come requisito principale per far progredire gli sforzi DE&I. La leadership diversificata, in particolare, è considerata vitale per implementare con successo le iniziative DE&I in futuro, con l'83% degli intervistati che concorda. Si tratta di un'area in cui c'è ancora da lavorare, soprattutto perché il 52% ritiene che l'attuale composizione della leadership della propria azienda abbia un impatto negativo sugli obiettivi DE&I.
Un impegno costante a favore di diversity, equità e inclusione è reso ancora più forte se i business leader si fanno carico di passare dalle parole ai fatti, dalla consapevolezza all'azione e se sono capaci di incentivare comportamenti inclusivi negli altri e di adottarli in prima persona.
L'impatto delle tecnologie di AI e ML
La tecnologia svolge un ruolo cruciale nella realizzazione degli obiettivi DE&I, dalla misurazione dei dati demografici e dalle strategie di sviluppo e qualificazione dei dipendenti alla comunicazione e alla collaborazione. L'adozione di un approccio più strategico agli obiettivi DE&I dipende in larga misura dalla capacità di un'azienda di implementare e supportare lo stack tecnologico appropriato.
La ricerca mostra anche una forte correlazione tra maturità strategica, adozione di tecnologie e un solido programma DE&I. Tra gli intervistati dell'indagine di quest'anno che dichiarano che un approccio strategico è una priorità, quasi la metà (46%) ha utilizzato la tecnologia per nove diversi casi d'uso DE&I. Questo gruppo è anche molto più propenso a utilizzare l'intelligenza artificiale e altre tecnologie con funzioni di mitigazione dei pregiudizi inconsapevoli.
Gli investimenti in AI e ML sono più comuni nelle applicazioni DE&I legate allo sviluppo delle performance, alle assunzioni e alle indagini sul sentiment. Alla domanda sull'impatto di questi investimenti, più dell'80% dei business leader cita un impatto "positivo" o "significativamente positivo".
Le aree che hanno avuto il maggiore impatto positivo sono lo sviluppo delle performance e le indagini sul sentiment, con rispettivamente l'86% e l'83% degli intervistati che hanno riferito che l'AI e altre tecnologie hanno migliorato i risultati in tutti i settori, evidenziando il ruolo positivo che l'AI e il ML possono svolgere nel successo DE&I.
Allo stesso tempo, è fondamentale implementare l'AI in modo responsabile. Una recente indagine di Workday sul ruolo dell'AI in azienda ha rilevato che il 93% dei business leader ritiene che gli esseri umani debbano essere coinvolti nelle decisioni aziendali. Oltre a mantenere coinvolte le persone, i dati utilizzati per addestrare i sistemi dovrebbero essere diversi, rappresentativi e privi di pregiudizi. L'AI è equa quanto i dati su cui viene addestrata.
Un numero maggiore di aziende sta misurando i risultati aziendali
In un contesto di percezione negativa e di interrogativi sull'efficacia e sui risultati, la misurazione è fondamentale. Avere obiettivi chiari e un modo per misurarli non solo permette di dimostrare il successo, ma consente anche ai leader di identificare le lacune e le opportunità, assegnare le risorse, determinare le aree di investimento e dare priorità al lavoro.
Una delle principali sfide che hanno affrontato le iniziative DE&I negli ultimi anni è la percezione dell'incapacità di misurare il ROI, come evidenziato dal fatto che solo il 20% degli intervistati nell'indagine dello scorso anno afferma che la propria azienda misura l'impatto commerciale degli obiettivi DE&I.
Quest'anno, il 67% degli intervistati ha dichiarato che la propria azienda misura l'impatto commerciale delle iniziative DE&I, che comprendono l'employee engagement, la diversity dei dipendenti e le performance.
È interessante notare che, mentre quasi la metà (49%) degli intervistati dichiara di tenere traccia delle metriche relative alla diversity, solo il 39% afferma di essere in grado di misurare i progressi in materia di inclusione e appartenenza dei dipendenti. Ciò rappresenta un'enorme opportunità per le aziende di sviluppare una comprensione più sfumata di come le iniziative DE&I impattino sui diversi aspetti dell'employee experience e, in ultima analisi, sui risultati aziendali. Ad esempio, l'analisi del sentiment può fornire una misura dell'appartenenza dei dipendenti, che a sua volta influisce su risultati aziendali quali l'employee engagement, il turnover e la retention.
Per molte aziende, per colmare questo divario tra rappresentanza e appartenenza è necessario trovare la tecnologia giusta: il 64% degli intervistati concorda sul fatto che la registrazione dei dati DE&I è una sfida e che sono necessari nuovi sistemi e software per gestirli.
I nostri clienti valutano l'employee experience attraverso la nostra piattaforma di ascolto intelligente Workday Peakon Employee Voice, che fa sì che i dipendenti sappiano di essere ascoltati e permette quindi ai leader di avere il controllo del sentiment dei dipendenti, identificare le tendenze e determinare le azioni appropriate.
Guidare il continuo successo DE&I nel 2024
Riconoscere e abbracciare la diversità in tutte le sue manifestazioni è la chiave per un'azienda di successo. Dalle diverse prospettive ed esperienze vissute a pensieri e approcci divergenti, la nostra capacità di celebrare e sfruttare la diversity è essenziale.
In Workday crediamo nella necessità di concentrarci su ciò che ci unisce piuttosto che su ciò che ci divide. Incoraggiare i dipendenti ad affrontare le differenze con una mentalità VIBE™ fatta di curiosità, compassione e coraggio aiuta le aziende a operare con rispetto e a coesistere in modo sicuro, per consentire a tutti di lavorare al meglio.
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