Tre modi per diventare un'azienda basata sulle skill: cosa ci insegna la nostra trasformazione
Chris Ernst, Chief Learning Officer di Workday, racconta l'esperienza del passaggio a un talent strategy basata sulle skill in Workday.
Chris Ernst, Chief Learning Officer di Workday, racconta l'esperienza del passaggio a un talent strategy basata sulle skill in Workday.
La spinta ad adottare una talent strategy basata sulle skill è forte e non accenna a diminuire. Quello che solo pochi anni fa era un concetto che rimandava al "futuro del lavoro", oggi è il paradigma di talent management di molte aziende.
Privilegiando le skill rispetto a elementi tradizionali come le credenziali o il background, le aziende accedono a diversi pool di talenti, riqualificano i talenti esistenti e diventano più agili in un mondo del lavoro in continua evoluzione. In più, ora l'AI sta aiutando accelerare la loro trasformazione.
In teoria, il concetto di talent strategy basata sulle skill è semplice: individuare le skill di cui l'azienda dispone, quelle di cui ha bisogno, capire il livello di corrispondenza e introdurre le skill necessarie nel ciclo di vita dei talenti per colmare le lacune e far progredire l'azienda.
Eppure, secondo RedThread Research, ben il 58% degli HR manager intervistati ha dichiarato che la propria azienda non ha una strategia di gestione delle skill. Inoltre, secondo Deloitte, le aziende devono ancora superare degli ostacoli per riuscire a implementare un approccio basato sulle skill, nello specifico: mentalità tradizionale e dati insufficienti.
Josh Tarr, Director of Skills-Based Organization di Workday, afferma che "i clienti Workday conoscono la logica di business di un'azienda basata sulle skill, ma anche loro sono alla ricerca di informazioni pratiche e di roadmap per avviare una trasformazione vincente. Una volta che i clienti diventano operativi con Workday, li accompagniamo nel loro percorso e condividiamo con loro consigli e insegnamenti che abbiamo ricavato dalla nostra esperienza".
Credo che nel giro di pochi anni la rivoluzione delle skill alimentate dall'AI sarà la forza dominante che plasmerà il mondo del lavoro. Le aziende e i business leader che non agiscono ora non avranno un vantaggio sulla concorrenza e rischieranno di rimanere indietro. Attingendo a quanto abbiamo appreso durante il nostro stesso percorso di trasformazione, abbiamo distillato questi tre passaggi fondamentali per superare gli ostacoli e accelerare il processo di trasformazione verso un'azienda basata sulle skill.
Per realizzare lo straordinario potenziale che deriva dall'essere un'azienda basata sulle skill, questa trasformazione non deve essere gestita solo come un progetto HR. La leadership aziendale deve essere coinvolta attivamente. Ecco come aiutare l'HR a ottenere il consenso per un approccio al talento basato sulle skill, una strategia che, in ultima analisi, rafforza il sostegno e la collaborazione necessari per il successo:
Interroga direttamente o tramite sondaggio un campione rappresentativo di business leader e coinvolgi i business partner HR per comprendere le loro difficoltà e in che misura le skill possono rappresentare una soluzione.
Ascolta i dipendenti per capire le loro esigenze in termini di performance, formazione e carriera e trasforma queste informazioni in azioni. Workday Peakon Employee Voice, ad esempio, è una piattaforma di ascolto continuo che fotografa in tempo reale lo stato d'animo dei dipendenti, favorisce il feedback continuo e offre consigli personalizzati e prescrittivi per prendere decisioni mirate.
Istituisci un gruppo interfunzionale di senior executive per elaborare la skill strategy della tua azienda, promuovila e investi in essa.
Inizialmente in Workday, la nostra skill strategy era in mano all'HR. Ma quando abbiamo allargato lo sguardo e compreso che i benefici sarebbero ricaduti sull'intera azienda, abbiamo creato un modello di governance e di assegnazione delle risorse interfunzionale e la nostra iniziativa è decollata.
"Una volta che i clienti diventano operativi con Workday, li accompagniamo nel loro percorso e condividiamo con loro consigli e insegnamenti che abbiamo ricavato dalla nostra esperienza".
Josh Tarr
Director of Skills-Based Organization
Workday
Nel 2022 abbiamo istituito un comitato esecutivo che rappresentasse i nostri segmenti Product, Business Technology, Customer Experience, Sales, Engineering e People & Purpose allo scopo di rispondere a queste domande: Abbiamo una skill strategy che supporta la nostra azienda, si allinea alla nostra cultura e ci aiuta a competere? Abbiamo elaborato insieme il progetto di diventare un'azienda basata sulle skill con l'obiettivo di mettere le skill al centro della nostra strategia aziendale e le persone al centro dei progressi legati all'AI per accelerare la crescita del nostro personale e del nostro business.
Lezione appresa: coinvolgi l'azienda fin dall'inizio per ottenere supporto strategico di alto livello, individuare i problemi che le skill possono aiutare a risolvere e facilitare il percorso di implementazione.
Per migliorare l'employee experience in un'azienda basata sulle skill è importante definire le skill, capire le analogie tra le skill e mappare le skill agli impieghi. Disporre di dati affidabili sulle skill è la base per il successo.
Per disporre di dati sulle skill affidabili e pertinenti per l'azienda e ruoli specifici, le aziende devono attingere a più fonti (come le descrizioni esistenti dei ruoli, i sondaggi interni e/o i database delle skill del settore).
In Workday, le skill essenziali approvate dall'azienda sono presenti nell'80% dei nostri profili professionali, vale a dire nel profilo di circa 15.000 dipendenti. Una notizia ancora migliore? Siamo riusciti a farlo in poco più di 3 mesi. Questi dati sono ora la base della nostra skill strategy, che applichiamo dall'assunzione all'upskilling fino alla crescita professionale.
L'altro componente che contribuisce all'affidabilità dei dati sulle skill è l'AI perché, se usata in modo responsabile, l'AI può aumentare i dati sulle skill in modo rapido ed efficace. In Workday utilizziamo Workday Skills Cloud, alimentato dall'AI, per analizzare le skill e le competenze dell'intera forza lavoro e aiutare i nostri leader a elaborare people strategy intelligenti.
Proprio come il codice binario per la programmazione o gli ingredienti per una ricetta, le skill sono il linguaggio dei dati del mondo del lavoro. I dati sulle skill organizzano la complessità del mondo del lavoro in una struttura che l'AI può comprendere e interpretare. A sua volta, l'AI analizza le skill, capisce le analogie tra di loro e associa le skill ai compiti che i lavoratori devono svolgere, come farsi assumere, imparare qualcosa di nuovo o cercare un nuovo ruolo.
Ecco un esempio di come avviene tutto questo. Supponiamo che nella tua azienda ci sia una posizione disponibile come consulente dei servizi professionali. Se dispone di dati sulle skill, un dipendente può investire nella formazione e nello sviluppo adatti per rafforzare le competenze essenziali per svolgere al meglio quel ruolo, come le abilità comunicative e le capacità analitiche e collaborative. In pratica, il dipendente ha una visione chiara su come far progredire la sua carriera.
Lezione appresa: punta su una base dati di qualità, in modo che i business leader e i dipendenti possano adottare con fiducia nuove pratiche e agire sulle skill.
Un impegno a livello aziendale a favore della trasformazione associato alla disponibilità di dati affidabili aiuta a immaginare e a realizzare un futuro basato sulle skill nella tua azienda. Ma niente rafforza la fiducia nella strategia come il fatto di realizzare concretamente qualcosa.
Non avrai tutte le risposte né un piano perfetto senza sperimentare, testare e imparare. Inizia in piccolo: identifica le skill per i ruoli chiave o per un gruppo o una funzione. Trova un leader che sia disposto a condurre un progetto pilota insieme a te per sperimentare e acquisire conoscenze. Scegli un ambito in cui puoi ottenere risultati rapidamente e parti da lì per dimostrare la validità del progetto e far crescere il consenso nei confronti di un approccio basato sulle skill.
In Workday abbiamo adottato l'uso di prototipi e progetti pilota per imparare rapidamente, generare supporto e individuare le modifiche da apportare per ampliare il programma in modo efficace.
Ad esempio, una parte importante della talent strategy basata sulle skill consiste nel creare occasioni per la forza lavoro di accedere a nuovi ruoli interni e di acquisire più skill. La mobilità interna promuove la retention dei dipendenti perché questi sanno che possono crescere continuamente e assumere nuove responsabilità vantaggiose per l'azienda. Ecco perché nel 2020 abbiamo lanciato Hub di crescita professionale, il nostro Talent Marketplace. Abbiamo chiesto ad alcuni manager di pubblicare gig a breve termine per i talenti interni e di raccontarci come è andata. Le reazioni entusiastiche ci hanno aiutato a orientare i passaggi successivi.
In Workday abbiamo adottato l'uso di prototipi e progetti pilota per imparare rapidamente, generare supporto e individuare le modifiche da apportare per ampliare il programma in modo efficace.
A luglio 2024, il 64% dei Workmate approfitta dei vantaggi dell'hub di crescita professionale, una risorsa che utilizza l'AI per consigliare ruoli interni, gig, mentori e formazione. Gli oltre 4.200 Workmate che partecipano ai gig di Workday hanno il 42% di probabilità in più di passare a ruoli nuovi all'interno dell'azienda. Inoltre, l'analisi del sentiment di Workday Peakon Employee Voice rivela che chi ha partecipato a un gig ha dato prova di maggiore fidelizzazione nei 12 mesi successivi rispetto a chi non ha partecipato, il che significa che ha una migliore opinione delle opportunità di crescita professionale in Workday.
Un altro esempio è il recente progetto pilota di recruiting basato sulle skill nella nostra organizzazione di vendita. Abbiamo identificato le sette skill professionali critiche necessarie per svolgere efficacemente il ruolo di account executive. Concentrandosi su queste skill in fase di recruiting e colloquio con i candidati, tutti i soggetti coinvolti hanno potuto identificare rapidamente e sistematicamente i migliori talenti per il ruolo. Siamo riusciti ad assumere oltre 400 account executive in 9 mesi, riducendo il tempo per la copertura del 32% e ottenendo un aumento dell'11% dell'accettazione dell'offerta.
Lezione appresa: passa rapidamente dalle grandi idee generiche alle opportunità per ottenere piccoli successi e risultati tangibili. Otterrai gli insight e il supporto che ti servono per progredire più velocemente.
Passare a una talent strategy basata sulle skill è un motore di trasformazione cruciale per il futuro del lavoro. Per le aziende è imperativo mettere in atto questo cambiamento in modo proattivo. Promuovendo una visione condivisa delle skill in tutte le aree funzionali, investendo in solidi big data e in un'AI responsabile e adottando una mentalità che incoraggia a pensare in grande pur iniziando in piccolo, le aziende possono affrontare efficacemente questa transizione. Queste strategie non solo miglioreranno l'agilità e l'innovazione della forza lavoro, ma ti permetteranno anche di essere all'avanguardia in un mondo del business in continua evoluzione.
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