Aprire la strada a nuove tecnologie e nuove skill
La crescita digitale richiede skill digitali. Quasi l'80% dei dirigenti aziendali concorda sul fatto che l'accesso a dati pertinenti favorisce il processo decisionale dei dipendenti a tutti i livelli. Per rendere utili i dati, le aziende possono integrare funzionalità quali pianificazione costante e metriche agili nei flussi di lavoro quotidiani. I CIO possono fare la differenza scegliendo soluzioni che offrano a tutti gli insight giusti al momento giusto.
La buona notizia per i CIO è che la maggioranza degli intervistati ritiene che il reparto IT sia quello meglio allineato con gli obiettivi di digital transformation. La cultura aziendale, invece, è considerata l'area del business meno in sintonia con gli obiettivi di digital transformation. Benché generalmente la cultura aziendale non rientri tra le responsabilità dell'IT, questi dati evidenziano il contrasto tra la convinzione che la digital transformation sia solo un gioco tecnologico e la realtà che prevede un allineamento a tutti i livelli dell'azienda.
I CIO possono muovere i primi passi per colmare questo gap cercando opportunità di trasformazione della cultura aziendale all'interno della propria linea di business. Ad esempio, i responsabili IT e di Operations che abbiamo intervistato hanno dichiarato che uno dei principali ostacoli all'accesso self-service a dati tempestivi e affidabili è l'eccessiva dipendenza dall'IT. I manager tecnologici più versati nel digitale stanno facendo il possibile per assicurarsi che propri reparti non interferiscano con la democratizzazione delle informazioni.
Ma come fare in modo che i dipendenti senza competenze in ambito IT si sentano abbastanza sicuri da utilizzare le nuove tecnologie in autonomia? Secondo i team IT e di Operations, l'accesso ai dati è essenziale per la pianificazione costante. Più della metà (56%) dei responsabili IT e di Operations ha dichiarato che per migliorare l'agilità organizzativa servono dati chiari, accurati e affidabili, oltre che solide skill di analisi dei dati (54%).