In che modo l'IT favorisce l'autonomia della forza lavoro

Gli ultimi anni sono stati al tempo stesso incredibilmente anomali ed entusiasmanti per i responsabili IT. 

In occasione di una tavola rotonda nel corso dell'evento digitale di Workday "Conversations for a Changing World", Jim Stratton, Chief Technology Officer di Workday, ha affermato: "Tutti questi sconvolgimenti hanno proiettato l'IT al centro del successo aziendale come mai prima d'ora". 

"La pandemia ha avuto una conseguenza imprevista: ha trasformato il nostro modo di lavorare. Grazie alle tecnologie digitali, abbiamo ridefinito l'employee experience e creato flessibilità per la forza lavoro, due imperativi oggi ineludibili per trattenere i talenti", ha aggiunto Stratton. "La partnership tra l'IT e l'azienda [ha prodotto] un vantaggio competitivo nell'era dell'imprevedibilità".

Alex Choy, Senior Vice President of Technology Products di Workday, e moderatore del dibattito insieme a Stratton, ha dichiarato: "In questo periodo di cambiamento, l'IT è diventato uno strumento di autonomia per la risorsa più importante di un'azienda: il suo personale". 

Per Stratton e Choy, le tre priorità principali per l'IT quest'anno sono:

• Employee experience. La pandemia ha provocato uno dei più grandi rimpasti della forza lavoro della storia, il che, secondo Choy, aumenta notevolmente il rischio di perdere proprietà intellettuale e talenti d'eccellenza.

"Dobbiamo creare un ambiente digitale in cui i dipendenti possano dare il meglio di sé", dichiara. "A questo scopo, promuoviamo una partnership innovativa tra l'IT e i CHRO."

• Agilità aziendale. Secondo Choy, i responsabili IT devono trarre insegnamento dalla pandemia per quanto riguarda produttività ed efficienza. "In Workday sapevamo di doverci muovere più in fretta, e ciò ci ha portato a investire in tecnologie che mettono le aziende in grado di adattarsi più rapidamente e prendere decisioni migliori", spiega. 
• Integrazione ed estensibilità. "I nostri utenti aziendali hanno spesso bisogno di modificare i processi in corso d'opera", dichiara Stratton. "Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale disporre di piattaforme aperte e di processi automatizzati. Gli utenti hanno anche bisogno di estensibilità per poter sviluppare e implementare nuove funzionalità con il variare delle esigenze, senza aggravi in termini di complessità".

Queste tre priorità, insieme ai cinque fattori tecnologici seguenti, aiuteranno le aziende ad accelerare la digital transformation iniziata nel periodo precedente alla pandemia:  

• Un'infrastruttura cloud affidabile e altamente scalabile.

• Un'architettura moderna progettata per evolversi.

• La capacità di integrare il parco tecnologico aziendale in modo da supportare i processi e mettere a punto app personalizzate in tempi brevi.

• Tecnologie innovative che garantiscano la sicurezza e lo svolgimento degli audit.

• Machine learning e intelligenza artificiale per stare al passo con ritmi di cambiamento sempre più incalzanti.

Choy spiega: "Questi cinque fattori sono alla base di Workday Enterprise Management Cloud, una piattaforma adattabile in grado di gestire le sfide attuali e future del business".

Anche i dati rivestono un ruolo fondamentale per velocizzare i processi decisionali e operativi. 

Osserva Choy: "Workday fornisce accesso ai dati in tempo reale, un requisito imprescindibile per poter valutare scenari diversi, prendere decisioni tempestive, metterle in atto e analizzarne i risultati".

Tra le tecnologie Workday che aprono nuovi orizzonti al mondo IT spicca Skills Cloud, che Stratton definisce un "ottimo esempio di componente basato su una piattaforma di machine learning. Con Skills Cloud abbiamo creato un grafico che ci dice tutto quello che vogliamo sapere sul personale e le sue competenze, nonché sulle interrelazioni tra le stesse. Applichiamo poi i risultati a una serie di altri ambiti collegati, per esempio, le skill possono essere utilizzate per orientare i percorsi professionali". 

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