Secondo gli intervistati del report di Deloitte, il motivo principale per cui i dipendenti danno le dimissioni è "l'impossibilità di imparare e crescere". Ne consegue, quindi, che il trend più importante del 2019 è un nuovo approccio alla formazione dei dipendenti (l'86% degli intervistati giudica questo aspetto importante o molto importante).
Jaime Fall, direttore di UpSkill America dell'Aspen Institute, conferma che "secondo numerosi sondaggi, se i millennial e i lavoratori della Generazione Z ritengono che i loro datori di lavoro non stiano investendo nella loro formazione o nel loro sviluppo, danno le dimissioni".
Puntare alla formazione continua ha un altro vantaggio per le aziende. Come afferma il Chief People Officer di Workday Ashley Goldsmith, "i progressi tecnologici continueranno a rivoluzionare il nostro approccio ai talenti e all'organizzazione della forza lavoro. Sarà quindi responsabilità dell'HR fare in modo che i lavoratori acquisiscano le skill necessarie per rendere le organizzazioni agili, efficienti e preparate ad affrontare le sfide future".
Disporre delle competenze adeguate è fondamentale. Deloitte cita infatti un recente report del World Economic Forum secondo il quale il 54% di tutti i dipendenti "avrà bisogno di riqualificarsi entro i prossimi tre anni". Come stanno affrontando queste sfide i responsabili HR? Dal sondaggio di Deloitte emerge che:
- L'84% delle aziende intervistate sta aumentando i propri investimenti in programmi di reskilling e il 53% afferma che aumenterebbe questo budget del 6% o più.
- Il 77% sta potenziando i team di formazione, rendendo così il learning il secondo ruolo in più rapida crescita nelle HR.
Le aziende che investono in un organico agile in costante apprendimento saranno più preparate a far fronte al cambiamento e potranno raggiungere i loro obiettivi di crescita. Tuttavia, è possibile fare di più. Altre ricerche confermano l'importanza della riqualificazione. Il nostro studio globale, "Agilità organizzativa: la chiave per guidare la crescita digitale", ha evidenziato che nelle maggiori aziende, in termini di crescita del fatturato legato al digitale e secondo i cinque attributi che certificano l'agilità organizzativa, le probabilità di organizzare una riqualificazione che coinvolga più del 75% della forza lavoro sono quattro volte superiori rispetto alle aziende meno agili.
I leader più lungimiranti comprendono l'importanza di queste cifre. Feon Ang, vicepresidente di Talent and Learning Solutions per l'Asia Pacifico, presso LinkedIn, ha affermato in un articolo pubblicato su MarketWatch che, per stare al passo con una forza lavoro in rapida trasformazione, le aziende devono adottare e coltivare una cultura basata sulla formazione.